sabato
2
Ottobre
ore 10:00

Festival dell’economia carceraria

WeGil, Largo Ascianghi 5, Roma

Ore 10:00 Apertura Mercato Economia Carceraria
Mostra mercato dei prodotti dell’economia penitenziaria provenienti da tutta Italia
Ore 10:00 – 22:00 Cucina carceraria: Colazioni, pranzi, merende e cene realizzati da persone in esecuzione
penale esterna con prodotti dell’economia carceraria.
Ore 10:00 Human Library
Detenuti che diventano “libri umani da sfogliare” raccontando la loro storia a studenti, per abbattere i
pregiudizi che li confina ai margini. Ogni libro-persona avrà circa venti minuti per riassumere la sua
esperienza, le ferite, le battaglie, le sconfitte e le vittorie; gli studenti potranno porre una domanda al libro
vivente. Alla fine dell’incontro, riponendo il libro, i ragazzi scriveranno un messaggio da recapitargli, una
piccola “recensione” anonima, affidata ad un foglio. Ne nascerà una pubblicazione sul tema della
detenzione, del riscatto, della rinascita. L’obiettivo è insegnare ai ragazzi a superare gli stereotipi attraverso
il dialogo, la lettura e la conoscenza diretta, in un mondo dove tutto è virtuale.
Ore 11:30 La Scuola in Carcere
Specificità, finalità e prospettive della scuola in carcere. Il diritto all’istruzione in carcere. L’istruzione come
mezzo di riabilitazione e reinserimento. L’importanza dell’istruzione secondaria nella prevenzione e
correzione dei percorsi di devianza.
Coordina la Prof.ssa Maria Teresa Cacccavale
Ore 16:00 Presentazione mostra fotografica: “Faceless (Senza Volto)” di Claudio Cricca
Un libro può rappresentare un mezzo di conoscenza che ci permette di superare le paure legate ai
cambiamenti ed al diverso. Lo scopriremo con Faceless (Senza Volto) ed il suo autore Claudio Cricca, che ha
raccontato fotograficamente il mondo degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, i vecchi “manicomi criminali”,
che sono quasi del tutto sconosciuti ai più, un mondo grigio e doloroso sospeso tra il manicomio ed il
carcere, un capolinea della società dove le persone vivevano tra deliri ed allucinazioni, ognuno con la
propria storia di violenza ed umiliazione, abbandonati sia dalle istituzioni che dalle famiglie stesse, che
spesso rifiutavano di riprenderli con sé a fine pena, condannandoli a rimanere dentro l’istituto ad oltranza,
anche per tutta la vita, nel cosiddetto “ergastolo bianco”.
Ore 17:00 Presentazione: “Il carcere si mette in Mostra”
Esposizione di opere realizzate nel laboratorio artistico dell’Alta Sicurezza del Carcere di Rebibbia. Tante
tele, quasi tutte dipinte ad olio, che finora sono state appese sulle pareti di una cella, in uno spazio angusto,
chiuso e inaccessibile ai più. Una mostra con l’intento di portare alla “luce” i lavori artistici dei detenuti, in
un contesto che vuole riaffermare la piena libertà di espressione di ognuno. Le tele saranno in vendita, ed il
ricavato andrà a sostenere progetti di inclusione per persone in esecuzione penale.
Ore 18:00 Degustazioni presso stand
Ore 20:00 Cena di cucina carceraria con Monologo Teatrale di e con Carmelo Musumec