mercoledì
29
Novembre
ore 16:00

“La Formula di Grübler”

Spettacolo teatrale con i detenuti attori di Rebibbia Nuovo complesso

La Formula di Grübler

Drammaturgia e regia di Laura Andreini

con i detenuti-attori di Rebibbia

Giuditta Cambieri, regista assistente

Francesca Di Giuseppe, collaborazione alla drammaturgia

Paola Pischedda, scene e costumi

Marco Catalucci, disegno luci

Alessandro De Nino, organizzazione

Fabio Cavalli, direzione di progetto

Produzione La Ribalta – Centro Studi “Enrico Maria Salerno

29 novembre 2023 ore 16.00

Teatro della Casa Circondariale Roma Rebibbia Nuovo Complesso

Via Raffaele Majetti, 70 – Roma (Rm)

Ingresso gratuito con accreditamento obbligatorio entro il 15/11/2023

Per accreditarsi inviare via mail NOME, COGNOME, DATA E LUOGO DI NASCITA di ciascun partecipante e copia di un documento di identità.

Mail: rebibbiafestival@gmail.com

Esiste una formula algebrica, piuttosto complicata, che definisce quanti sono i gradi della libertà di movimento di un corpo nello spazio. È chiamata Formula di Grübler, dal nome del matematico che l’ha concepita. È scritta così: ngdl = 3(m – 1) – 2C C2. Per chi non sa nulla di scienza meccanica sembra un geroglifico astruso, eppure i detenuti-attori sul palcoscenico del Carcere di Rebibbia, usano la formula per descrivere la loro condizione di uomini reclusi. La ricerca della libertà è il tema intorno al quale circumnavigano venticinque naufraghi sopravvissuti ad un’apocalisse esistenziale e relegati su un’isola, fra i relitti di mondi idealizzati. Da un primo approccio dialettico, attraverso le biografie dei partecipanti al Laboratorio teatrale in carcere, si è delineato un percorso di ricerca fra la parola narrante, il gesto e il movimento, verso l’espressione del vissuto interiore di ciascuno.

Lo spettacolo di svolge nell’ambito del Rebibbia Festival 2023 realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2023 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.