Scheda aggiornata il 03 luglio 2025
Capienza e Presenze
- Presenza effettive: 68
- Uomini: 57 (18 minori e 29 giovani adulti)
- Donne: 11 e una bambina di sette mesi (figlia di una mamma minore)
- Stranieri: 34
Ubicazione e Caratteristiche
Ubicazione
Via Giuseppe Barellai, 140 – 00135 Roma
Tel 06 303301 – Fax 063387525
E-mail: ipm.roma.dgm@giustizia.it
PEC: prot.ipm.roma@giustiziacert.it
Caratteristiche
Casal del Marmo nasce come Casa di Rieducazione e Istituito di Osservazione nel 1964, trasformato poi in Carcere Minorile nel 1975.
L’IPM Casal del Marmo si sviluppa su una vasta area, disponendo in totale di 12 mila metri quadrati di terreno su cui si trovano tre palazzine detentive più una serie di altri spazi adibiti alle attività culturali, ricreative e sportive nonché un plesso in cui sono ubicati gli uffici e i locali sanitari. Al momento sono utilizzate solo due delle palazzine.
Gli spazi verdi sono ben curati ed attrezzati per ricevere i detenuti durante i passeggi (e potenzialmente i visitatori per i colloqui con l’esterno), rendono l’atmosfera non opprimente.
Servizio trasporto urbano/extraurbano
Trenino FR3 fermata San Filippo Neri.
Ancora assente la linea autobus che portava dal treno all’Istituto. Tutte le linee si fermano al San Filippo Neri, tranne che in orario di scuola con arrivo fino all’Istituto professionale di Via Barellai.
Articolazione interna
Sezioni
Secondo un’organizzazione generale dell’istituto sono previste tre palazzine separate (femminile, maschile minorenni e maschile giovani adulti) in cui sono presenti la mensa, una sala in cui i ragazzi consumano i pasti tutti insieme, il cortile, la lavanderia e la sala ricreativa:
- Palazzina 252 giovani adulti
- Palazzina 233 minori
- Palazzina 230 donne
Palestra
un all’interno della ‘palazzina attività’ in buono stato di manutenzione, dopo la recente ristrutturazione: con finanziamenti regionali del 2024 sarà realizzato un sistema di areazione: riscaldamenti e aria condizionata.
un sala fitness ben attrezzata, ma è necessaria completare la ristrutturazione.
Teatro
un piccolo teatro all’interno della ‘palazzina attività’, che andrebbe aggiornato nella strumentazione.
Spazi dedicati all’attività esterna
un campo da calcio in prato sintetico
un campo da basket in cemento e quindi poco utilizzabile; in questo periodo viene usato per la fruizione dell’aria degli isolamenti
un cortile per ogni palazzina utilizzato liberamente negli orari di apertura dei ragazzi.
un palazzina attività con aule scolastiche e per attività culturali e formative; biblioteca, teatro, aula informatica, palestra, sala fitness, .
un cucina attrezzata per corso pizzeria.
un locale pasticceria.
un falegnameria/tappezzeria.
un piccola aula destinata a laboratori di lavorazione dei metalli
un piccola aula utilizzata per barberia/ corso parrucchiere.
Alcuni locali necessitano di lavori urgenti di manutenzione, per via di infiltrazioni d’acqua dal terrazzo, che stanno deteriorando le pareti (barberia, laboratorio lavorazione metalli)
un locale sartoria e la biblioteca interna della palazzina femminile sono stati adibiti a funzioni non laboratoriali.
Amministrazione
Direttore
Dott. Giuseppe Chiodo
Vicedirettori
Non presenti, né previsti da pianta organica.
Area giuridico pedagogica
otto educatori, su 13 previsti, quattro dei quali svolgono funzioni di coordinamento, lavoro amministrativo e di segreteria, e non hanno, quindi, in carico alcun detenuto.
quattro pedagogiste contratto tempo determinato per sei mesi: è stato avviato un concorso per inserimenti di pedagogisti a tempo indeterminato.
Area amministrativa
Si rappresenta una problematica relativa all’assenza di personale per la ragioneria, con i ritardi e le difficoltà che ne derivano.
Polizia penitenziaria
Comandante: Dott. Rosa
Vice comandante: Dott. Troiano
Numero personale custodia:
81 previsti – 52 effettivi di cui:
tre in mission presso IPM fino 30 settembre 2025
tre distacchi presso altri uffici dell’amministrazione
12 lunghe malattie
due agenti passati a ruolo civile ma ancora in carico presso IPM
Questo numero non è sufficiente a coprire le funzioni e i turni di lavoro, considerando anche che non è previsto un nucleo traduzioni e piantonamenti.
Sono arrivati negli ultimi mesi 18 nuovi agenti di custodia ma non sono sufficienti.
Tribunale di Sorveglianza Ufficio di Roma
Magistrati:
- Dott. Manfredonia lettere H D N O R
- Dott. Falzone lettere S B G I K L P T V Z + affari generici
- Dott.ssa Ferraro lettere A C F M Y J E
USSM
Ufficio territoriale di Roma
Rilevazioni
Edilizia istituto
- Sezioni chiuse: Una palazzina chiusa da anni e piena di mobili in dismissione, è stata recentemente svuotata: si spera che l’utilizzo sia per ospitare eventualmente una sezione a custodia attenuata con art. 21 e permessanti.
- Sezioni chiuse/recupero: Vedi sopra. Tempistiche non disponibili.
- Nuovi padiglioni: no
- Prefabbricati: no
Struttura delle camere di pernottamento palazzina 252 giovani adulti
- Presenza doccia: si
- Presenza lavabo e water (specificare se a vista o no): si
- Acqua calda: si
- Luce naturale/artificiale: si
- Ventilazione/areazione: si
- Riscaldamento: si
- Spazio minimo a disposizione per detenuto: si
- Decoro: si
- Sale Culto: disponibile la chiesa nella palazzina attività
- Ministri Culto: presente cappellano
- Presenza medica e paramedica nelle 24 H: garantita per 12 ore giornaliere. Medici del servizio di continuità assistenziale per le ore notturne.
- Area esterna:
Tempo permanenza area esterna (non meno di quattro ore al giorno): i ragazzi possono svolgere attività nelle fasce orarie 8.30 (dopo colazione e sistemazione della propria camera) – 12.30 (orario pranzo) e 15.30 – 18.30 (rientro per la cena).
Attività area esterna: esclusivamente le attività previste nella palazzina attività e nei laboratori esterni. Ridotte al minimo a causa della carenza del personale di sicurezza.
Struttura delle camere di pernottamento palazzina 233 minori
- Presenza doccia: si
- Presenza lavabo e water (specificare se a vista o no): si
- Acqua calda: si
- Luce naturale/artificiale: si
- Ventilazione/areazione: si
- Riscaldamento: si
- Spazio minimo a disposizione per detenuto: si
- Decoro: si
- Sale Culto: Disponibile la chiesa nella palazzina attività.
- Ministri Culto: Presente cappellano.
- Presenza medica e paramedica nelle 24 H: Garantita per 12 ore giornaliere.
Medici del servizio di continuità assistenziale per le ore notturne.
- Area esterna:
Tempo permanenza area esterna (non meno di quattro ore al giorno): I ragazzi possono svolgere attività nelle fasce orarie 8.30 (dopo colazione e sistemazione della propria camera) – 12.30 (orario pranzo) e 15.30 – 18.30 (rientro per la cena).
Attività area esterna: Esclusivamente le attività previste nella palazzina attività e nei laboratori esterni. Ridotte al minimo a causa della carenza del personale di sicurezza.
Struttura delle camere di pernottamento palazzina femminile 230 donne
- Presenza doccia: presenti nelle camere di pernottamento.
- Presenza lavabo e water (specificare se a vista o no): presenti, non a vista.
- Acqua calda: disponibile, attraverso l’utilizzo di un boiler.
- Luce naturale/artificiale: adeguata
- Ventilazione/areazione: adeguata. Nella stagione estiva non vi è possibilità di ventilazione artificiale/condizionamento
- Riscaldamento: non risultano esserci problemi di riscaldamento.
- Spazio minimo a disposizione per detenuto: regolamentare. Le camere sono destinate a due detenute.
- Decoro: la palazzina era l’unica ad essere stata recentemente ristrutturata e si presentava in buono stato, adeguato rispetto alla manutenzione strutturale ed alla decorazione degli spazi. Il cortile destinato all’aria è piccolo, in considerazione del fatto che le donne difficilmente escono dalla palazzina per svolgere le attività, diversamente dagli uomini.
- Sale Culto: non presenti. Le funzioni vengono svolte nelle salette adibite ai colloqui con gli avvocati
- Ministri Culto: disponibili per ogni culto religioso, su richiesta dei ragazzi e selezionati da appositi albi.
- Presenza medica e paramedica nelle 24 H: garantita per 12 ore giornaliere. Medici del servizio di continuità assistenziale per le ore notturne.
- Area esterna:
Tempo permanenza area esterna (non meno di quattro ore al giorno): i ragazzi possono svolgere attività nelle fasce orarie 8.30 (dopo colazione e sistemazione della propria camera) – 12.30 (orario pranzo) e 15.30 – 18.30 (rientro per la cena).
- Attività area esterna: Scarsa.
Circuiti di detenzione (ex art.32)
- Svolgimento e durata dell’aria: Es. due ore mattina/due ore pomeriggio
- Svolgimento e durata delle ore di socialità e/o trattamentali: Es. 4 ore al giorno
- Modifiche/riduzioni eventuali ad aria o trattamento: Si/no, se si – Comunicazione formale al magistrato effettuata si/no
- Stanze di socialità: Indicare: presenti/assenti
se presenti: utilizzate secondo normativa?
se utilizzate come stanze di pernottamento: se si, indicare da quanto e per quanto tempo
Colloqui telefonici
- Durata: Si; durata 20 minuti.
- Numero colloqui settimanali: 2 più 1 colloquio con terza persona.
- Biancheria / Lenzuola: fornitura secondo normativa ministeriale.
- Vitto differenziato: disponibile. I detenuti lamentano la scarsa qualità del cibo e della cottura. Lamentano inoltre i costi del listino del sopravvitto e il tipo di alimenti che possono acquistare, quasi totalmente snack, dolci e patatine
Colloqui in presenza/videochiamate
- Numero dei colloqui: quattro.
- Durata: 8 ore al mese.
- Prenotazione: Richiesta del detenuto.
- Area verde: No, non è possibile, non viene svolta.
Colloqui terze persone
- Consentiti: si.
- Autorizzazione: Basta una prima autorizzazione; Nel caso di definitivo l’autorizzazione viene dal direttore, dopo verifiche e controlli uffici preposti. Nel caso di misure cautelari la terza persona chiede in tribunale permesso al colloquio
- Autorizzazione 2: Indicare la procedura per la richiesta di autorizzazione.
Colloqui riservati
- Numero di richieste presentate: no.
- Numero di reclami presentati: no
- Disponibilità della direzione:
Forniture
- Materiale pulizia cella: fornitura secondo normativa ministeriale.
- Prodotti igiene personale: fornitura secondo normativa ministeriale.
- Biancheria / Lenzuola: fornitura secondo normativa ministeriale.
- Vitto differenziato: disponibile. I detenuti lamentano la scarsa qualità del cibo e della cottura. Lamentano inoltre i costi del listino del sopravvitto e il tipo di alimenti che possono acquistare, quasi totalmente snack, dolci e patatine
Spazi dedicati alle relazioni con i familiari
- Sala d’attesa per i familiari: sala d’attesa attrezzata con sedie, servizi igienici e fornitura di bottiglie d’acqua.
- Ludoteca: non Presente.
Attività trattamentali
Lavorative
I detenuti non svolgono lavori remunerati, ma svolgono solo piccoli lavori interni alla palazzina (es. si occupano del cambio biancheria, consegna spesa, ecc) e ricevono un sussidio.
Ricevono un sussidio di presenza anche i detenuti che frequentano le attività scolastiche, laboratori di lavorazione metalli e di giardinaggio.
Scolastiche/Universitarie
L’attività preminente, indirizzata al maggior numero di ragazzi, è sicuramente quella scolastica. A causa della mancanza di personale di custodia è necessaria in alcune giornate la sospensione delle attività.
I percorsi attualmente in vigore in struttura sono:
- Corsi di Alfabetizzazione, rivolti a chi ha un livello d’istruzione di base e volto all’acquisizione di competenze linguistiche A1 e A2: 30 studenti.
- Corsi di scuola secondaria di 1° Livello 1° Periodo, per il conseguimento della licenza media: 13 studenti.
- Corsi di scuola secondaria di 2° Livello 1° Periodo: 20 studenti
- Corsi di scuola secondaria di 2° Livello 2° Periodo, indirizzati al potenziamento delle competenze di coloro che dovranno accedere all’esterno alle scuole secondarie di 2° livello: 3 studenti
- Istituto alberghiero Domizia Lucilla, corso di enogastronomia e ospitalità alberghiera;
- Corsi di educazione alla cittadinanza.
1 detenuta è iscritta all’università La Sapienza di Roma, facoltà di psicologia.
Formazione Professionale
Non sono stati attivati corsi professionali nel corso del 2024, ma si sono svolti corsi amatoriali con rilascio di competenze che potranno essere utilizzati in successivi percorsi professionali.
La mancanza di finanziamenti o la loro irregolarità, rende la progettualità nel settore della formazione, molto precaria e rende i percorsi formativi soggetti a discontinuità, così come la mancanza di personale di custodia non consente l’attuazione del paino trattamentale previsto dagli educatori e la realizzazione di progettazioni ed attività extra offerte.
- Exarte, laboratorio di lavorazione dei metalli a cura dell’Accademia internazionale di Arte e Restauro.
- Falegnameria
- Parrucchiere e barberia
- È mantenuta una sperimentazione di un corso di giardinaggio, a carattere esperienziale, sempre per le sezioni maschili, iniziata nel 2021 e ormai diventata attività stabile per il prossimo triennio.
Laboratorio pizzeria/pasticceria amatoriale con Associazione “Percorsi di cittadinanza” con certificazione competenze per lavorazione prodotti da forno: attività in cui sono coinvolti 2 minori maschi – pizza pane e 1 giovane adulto – pasticceria e 1 femmina pasticceria, attività svolta in modo separato.
Sportive
Corsi di fitness, calcio, Rugby Street Ball (maschi); Break Dance e zumba (donne), breackdance e corso aiuto allenatore.
Attività sportive spesso saltate per mancanza personale, spesso i ragazzi sono chiusi e gli insegnanti si lamentano per gli orari poco precisi.
Culturali/ricreative
Borsa lavoro bibliotecanza: Arti decorative; Teatro; Alfabetizzazione Emotiva, Laboratorio Rap e festival con Kento; Serigrafia. Street art-graffiti, cura della bellezza, riciclo creativo.
Eventi interni:
Partite di calcio e di rugby; Finale dei Campionati Italiani di Slam Poetry, Cineforum; Campagna Just Rom.
Incontro con autore Zero Calcare.
Ripulitura spazi comuni palazzine con Fondazione Rava.
Previdenza sociale e politiche del lavoro
- Servizi per la richiesta di prestazioni assistenziali e previdenziali (specificare se presenti patronati/ CAF, altro): non è mai capitata la necessità di svolgere questo tipo di pratiche.
- Presenza di servizi e misure di politiche attive del lavoro (specificare se presenti Centri per l’impiego, COL o altro):
- Rilascio/rinnovo documento di identità: Si avviano le procedure con il Comune in caso di richiesta da parte dei detenuti. Più spesso è necessario contattare le Ambasciate per i rinnovi dei passaporti. In entrambi i casi, i detenuti vengono accompagnati dall’educatore negli uffici competenti.
Connettività (rete internet)
Aule scolastiche:
- connessione: no
- strumentazione (Pc, Lim, terminali, etc): si
Labortorii/o:
- connessione: no
- strumentazione (Pc, Lim, terminali, etc):
Biblioteca:
- connessione: no
- strumentazione (Pc, Lim, terminali, etc):
Teatro:
- connessione: no
- strumentazione (Pc, Lim, terminali, etc):
NOTE
Rilevazioni ulteriori
- Disponibilità economica destinata alla mercede dei detenuti: 4330 euro destinati ad attività trattamentali – no mercedi
Sussidi erogati 25448,39 euro: arrivando ad aprile i primi 3 mesi dell’anno si hanno serie difficoltà soprattutto per i detenuti che non hanno alcun sostegno dall’esterno
- Numero di persone entrate e uscite per trasferimenti per O&S:
12 detenuti entrati.
10 detenuti usciti.
- Numero di istanze ex art 30 e 30ter OP: Richiesti n. 20 permessi ex art. 30 e 30 ter, tutti accolti.
- Numero di istanze di lavoro esterno/misure alternative trasmesse: 1 richiesta ex art.21, accolta.
- Numero di istanze accolte: Tutte quelle richieste.
- Permane il problema dell’assenza di formazione qualificata, di istruzione riconosciuta e di un serio percorso di avviamento al lavoro. L’attitudine responsabilizzante del processo rieducativo, volta a promuovere nel minore lo sviluppo di competenze autoregolative, andrebbe sostenuta potenziando sempre più percorsi di inclusione sociale fondati su istruzione, formazione professionale e lavoro innanzitutto a sistema, non ad opera del singolo istituto ma attraverso l’adozione di un approccio sistemico, costruito dalle istituzioni.
I corsi di scuola secondaria di secondo grado sono gestiti dall’Istituto alberghiero Domizia Lucilla, ma non è sempre una proposta rispondente ai bisogni scolastici dei ristretti: ciò che si sta accadendo è un cambiamento della popolazione detenuta in ingresso, spesso frequentante già la scuola secondaria di 2° grado ma con indirizzo diverso dall’alberghiero, e che si trova nella condizione di dover abbandonare gli studi o nella migliore delle ipotesi ripetere l’anno. I corsi di istruzione superiore richiedono una frequenza costante per tutto il periodo previsto che si potrebbe perseguire con una connessione con gli istituti interessanti o tramite lezioni on demand, ma soprattutto di una preparazione specialistica, ad opera di docenti qualificati in vista di esami finali come soggetti privatisti. Un’attività di concertazione con tutti gli attori istituzionali coinvolti permetterebbe ai ragazzi di conseguire crediti formativi, di avere l’ammissione all’anno successivo, di conseguire anche il titolo durante la detenzione.
- Da segnalare come buona prassi quella per cui il servizio di mediazione culturale è garantito attraverso la stipula di una convenzione pluriannuale direttamente ad opera del CGM, Centro di Giustizia minorile, e comprensiva di tutti i servizi competenti, IPM, CPA, USSM.
- ATTIVITA’ SPORTIVE: necessità di un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione carceraria attraverso la pratica e la formazione sportiva. In un processo di recupero è necessario porre attenzione alla salute e al benessere psichico e fisico dei minori, attraverso la previsione di una programmazione a sistema di diverse attività sportive grazie alla collaborazione di diverse istituzioni e la riqualificazione degli impianti sportivi presenti in istituto. Attualmente l’Istituto ha attivo un corso di zumba, di calcio, di rugby e di fitness con cadenza settimanale.
- Situazione del Pastificio Futuro, il laboratorio artigianale di pasta, sito all’interno del complesso del carcere minorile di Casal del Marmo, ma con entrata autonoma dall’esterno: attualmente non vi sono inseriti detenuti in misura alternativa provenienti dall’istituto per impossibilità di far accedere ad art. 21. Non è stata mai realizzata una sezione per detenuti con questa tipologia.
CRITICITA’
- Nell’ambito dell’assistenza sanitaria, una maggiore attenzione nell’individuazione e trattamento di ragazzi che evidenziano problematiche psichiatriche, dalla gestione e sulla definizione diagnostica dei detenuti che a suo dire presentano disturbi conclamati di tipo psichiatrico, riprendendo in questo caso il modello del sistema penitenziario degli adulti.
- L’spdc del San Filippo Neri non accoglie minori.
- Continua ad essere importante la situazione della carenza di personale sia per quanto riguarda il personale di custodia, che per quello amministrativo, in particolare nella ragioneria. Si segnala in particolare la mancanza di personale della Polizia Penitenziaria necessaria per l’accompagnamento in infermeria o all’esterno dei soggetti che necessitano di interventi sanitari
- Frequenti situazioni di criticità situazionale che interrompono la frequenza regolare di percorsi sanitari strutturati (soprattutto area psicologica)
- Difficoltà di inserimento di strutture residenziali adeguate alla gestione della complessità clinica dell’utenza
- Gravi difficoltà ad eseguire tutte le prestazioni sanitarie all’esterno
- Nonostante le relazioni con i familiari vengano coltivate il più possibile, manca la possibilità di svolgere i colloqui all’aperto, in una condizione di maggiore familiarità e naturalezza, così come è esclusa la possibilità di svolgere i colloqui prolungati previsti dalla nuova normativa. Tale divieto dipenderebbe dall’assenza di videocamere per la videosorveglianza negli spazi aperti.
- Continua la sistemazione all’area sanitaria nei container nel giardino dell’istituto: i lavori di ristrutturazione per permettere il posizionamento dell’attuale CPA di Roma presso l’istituto non sono ancora terminati, per cui tutti gli operatori sanitari si trovano nelle condizioni di operare da lunghi mesi della ristrutturazione in luoghi non idonei.
- Difficoltà nello svolgimento dei colloqui nelle palazzine; assenza di spazi e inadeguatezza degli arredi per permettere di svolgere gli incontri con tutti gli operatori.
- Necessità di un miglioramento del sistema di rete internet e utilizzo di sistemi informatici: si rimarca ancora l’assenza di un servizio di email per i ragazzi, di un’attività digitale controllata e messa in sicurezza a fini educativi.
Con il termine dei lavori di messa in posa della fibra nelle palazzine, compresa la palazzina attività, si prevede di valutare quali possano essere le soluzioni migliori. Non è possibile avviare un processo di Didattica on line in un’aula informatica.