Avviso pubblico: 230 mila euro per le attività trattamentali

Fino a 20 mila euro per ciascun progetto volto al sostegno alla genitorialità e al miglioramento della vita affettiva e relazionale, al benessere psicofisico, alle forme di espressività, creatività e riflessione
Messina, ottobre 2002 - Casa circondariale di Gazzi - Sezione nido - Una giovane detenuta rom con i suoi due figli (Foto di Francesco Cocco/Contrasto)

Nel Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 100 del 14 dicembre 2023 è stato pubblicato l’avviso pubblico per la concessione di finanziamenti, per una somma complessiva di 230 mila euro, finalizzati al miglioramento della vita detentiva e al reinserimento sociale delle persone private della libertà personale, mediante interventi ed azioni di natura trattamentale negli istituti penitenziari del Lazio.

In attuazione della legge 7/2007, “Interventi a sostegno dei diritti della popolazione detenuta della Regione Lazio”, si tratta di fondi destinati a sostenere progetti per la realizzazione di attività trattamentali (sia in conto corrente che in conto capitale), da realizzare presso gli istituti penitenziari del Lazio, finalizzati al sostegno alla genitorialità ed alla conservazione e miglioramento della vita affettiva e relazionale, al benessere psicofisico, alle forme di espressività, creatività e riflessione.

Beneficiari delle iniziative sono i detenuti adulti e minori ristretti negli istituti penitenziari del Lazio, le persone sottoposte a misure di sicurezza in esecuzione nelle Rems, le persone adulte o minori in esecuzione penale esterna. Possono presentare domanda di ammissione a contributo organizzazioni (associazioni, cooperative ed altre forme legali equivalenti) no profit, aventi sede legale nel Lazio e che abbiano nel proprio statuto uno scopo attinente alle tematiche trattamentali. In particolare, le proposte progettuali dovranno contenere, a pena di esclusione, una disponibilità scritta (nota di gradimento) alla realizzazione della proposta progettuale, rilasciata, a seconda dei destinatari dell’intervento da direttori degli istituti penitenziari della Regione Lazio per adulti, dei responsabili delle Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems), del dirigente dell’Ufficio Servizio Sociale per minorenni di Roma, dal Centro giustizia minorile di Lazio, Abruzzo e Molise, per i minori in esecuzione penale esterna, dal dirigente dell’Ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna di Roma, competente per le regioni Lazio, Abruzzo e Molise, per adulti in esecuzione penale esterna. 200 mila euro sono destinati alle spese in conto corrente, 30 mila per spese in conto capitale.

Per ciascuna attività proposta è previsto un sostegno economico massimo di euro 20 mila euro, al lordo degli oneri fiscali dovuti e fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili. La richiesta di finanziamento deve essere presentata tramite pec all’indirizzo politicheentilocali@regione.lazio.legalmail.it entro le ore 14 di giovedì 21 Dicembre 2023. Ciascun soggetto richiedente può presentare una sola domanda di contributo, che deve essere riferita ad un’unica proposta progettuale.

Avviso pubblico BUR 14.12.2023 n. 100


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