Raccolta assorbenti e slip mestruali per gli istituti penitenziari femminili

Campagna di raccolta in vista della giornata mondiale dell’igiene mestruale del 28 maggio
Milano, maggio 2002 - Casa di reclusione di Opera - Silhouette di detenuta (Foto di Francesco Cocco/Contrasto)

In vista della giornata dell’igiene mestruale del 28 maggio, Il Pronto intervento disagio (Pid) onlus ha organizzato una campagna di raccolta assorbenti per gli istituti penitenziari femminili e per le persone in esecuzione penale esterna ospiti all’interno di strutture di accoglienza. La campagna, iniziata due anni fa con la collaborazione di altre realtà del terzo settore romano,
quest’anno prende il via sotto nuove vesti grazie al progetto “Assorbire il cambiamento”, a sua volta parte del più ampio progetto “Poster. Pratiche oltre gli stereotipi”. Tra le attività promosse, oltre alla donazione di assorbenti, sono previsti laboratori e incontri all’interno di istituti femminili per promuovere maggiore consapevolezza sulle tematiche riguardanti il ciclo mestruale e
la conoscenza dei “nuovi” prodotti igienico sanitari più ecologici quali coppetta, slip e mutande assorbenti.

Come spiegano gli organizzatori, il progetto ha lo scopo di portare un beneficio concreto alle persone recluse grazie alla donazione di materiali sanitari, di accendere l’attenzione della società, delle istituzioni e della cittadinanza sulla condizione delle donne recluse, nonché di raggiungere un cambiamento sistemico della questione affrontata.

Le donne sono una piccola minoranza della popolazione detenuta, poco più del 4% (2.392 secondo i dati rilevati fino al 31 dicembre 2023) e si confrontano con tutte le problematiche legate al sistema penitenziario, alle quali si aggiungono specifiche questioni, accentuate dal fatto che la detenzione è pensata per un mondo al maschile che non prevede le diverse identità di genere.

In carcere gli assorbenti, così come altri prodotti consentiti, possono essere acquistati attraverso il cosiddetto “sopravvitto”, una sorta di negozio interno all’istituto penitenziario al quale possono accedere solo coloro che hanno soldi sul conto corrente interno. Chi non ha possibilità economica e di conseguenza non può acquistare, deve adeguarsi alla fornitura dell’Amministrazione penitenziaria che, sempre secondo promotori dell’iniziativa, non riuscirebbe a garantire la scelta di un modello, di una marca o le quantità necessarie di assorbenti in base alle singole esigenze.

La raccolta è cominciata venerdì 8 marzo 2024 e si concluderà giovedì 23 maggio 2024: si possono donare assorbenti classici di qualsiasi marca e modello e gli slip assorbenti, mentre i tamponi in carcere non possono entrare.

I materiali donati possono essere consegnati presso i seguenti punti di raccolta nei giorni e negli orari indicati:
– Casa delle donne Lucha Y Siesta: Via Lucio Sestio, 10 – Roma
Mercoledì dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 17:00
Giovedì dalle 12:00 alle 13:30
– Associazione Libellula:
Viale Giustiniano Imperatore 280/A – Roma
Lunedì dalle 15:30 alle 18:30
– L’Archivio 14:
Via Lariana, 14 – Roma
Mercoledì e Venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 19:00
Giovedì dalle 17:00 alle 19:00
Se non si ha la possibilità di recarsi in uno dei precedenti punti di raccolta, i materiali possono essere spediti alla Sede legale della Cooperativa Pid Onlus, all’indirizzo: Via Eugenio Torelli Viollier, 109 – 00157 Roma.