Carceri più digitali, nuovi fondi nel bilancio regionale

600 mila euro in due anni, grazie a un emendamento alla legge di Stabilità regionale del consigliere Alessandro Capriccioli
In una foro d'archivio, l'Aula del Consiglio regionale del Lazio, riunito in modalità mista (parte dei consiglieri in presenza, parte in remoto).

“Grazie a un mio emendamento alla legge di stabilità approvata dal Consiglio regionale del Lazio, sono stati stanziati 600 mila euro in due anni per la digitalizzazione e il potenziamento delle dotazioni telematiche all’interno degli istituti penitenziari”. Così in una nota Alessandro Capriccioli, consigliere regionale del Lazio di +Europa Radicali.

“L’emergenza sanitaria legata al Covid, che ha costretto gli istituti a sostituire molte attività in presenza con quelle in collegamento, ha messo in luce l’inadeguatezza degli strumenti digitali e telematici a disposizione delle nostre carceri. Grazie al mio emendamento si potrà iniziare a colmare questa lacuna: i fondi stanziati, infatti, potranno essere utilizzati sia per acquistare nuove strumentazioni, sia per modernizzare le reti. Grazie a questi investimenti sarà possibile potenziare lo svolgimento della formazione, delle attività trattamentali e dei colloqui familiari per via telematica, in modo che nel protrarsi della crisi sanitaria queste attività possano continuare a svolgersi malgrado le misure di distanziamento sociale, e che una volta superata l’emergenza la modalità a distanza possa affiancarsi a quella tradizionale, garantendo ai detenuti un esercizio più pieno dei loro diritti”.