In aderenza a quanto definito nella Proposta condivisa tra il Provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria per il Lazio, Abruzzo e Molise, il Direttore del centro per la giustizia minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise e il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio (acquisita dalla Regione Lazio il 22 settembre 2022), la Giunta, in attuazione della legge 7/2007, “Interventi a sostegno dei diritti della popolazione detenuta della Regione Lazio”, ha deliberato di finalizzare alla realizzazione di interventi ed azioni di natura trattamentale negli istituti penitenziari del Lazio la somma di 430 mila euro, da destinare a istituzioni sociali private. Tale deliberazione, la n. 921 del 27 ottobre 2022, è stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 90 di mercoledì 2 novembre 2022.
Proposta dall’assessora al Turismo, enti locali, sicurezza urbana, polizia locale e semplificazione amministrativa, Valentina Corrado, la deliberazione 921 prevede trasferimenti per 350 mila euro per spese di parte corrente e la somma di 80 mila euro per spese in conto capitale e stabilisce che gli interventi e le azioni di natura trattamentale dovranno prioritariamente orientarsi al sostegno alla genitorialità ed alla conservazione e miglioramento della vita affettiva e relazionale, al sostegno al benessere psicofisico, attraverso attività sportive, per la cura della salute e del miglioramento del benessere psicofisico, ad attività di sostegno alla relazione tra i cittadini stranieri e il contesto penitenziario, giuridico, all’inclusione sociale attraverso iniziative di orientamento e facilitazione all’incontro tra domanda e offerta di lavoro nonché all’accesso a prestazioni previdenziali e socio assistenziali, al sostegno alle forme di espressività, creatività e riflessione, attività e laboratori teatrali, musicali, creativi ed espressivi.
Per la realizzazione dell’attività oggetto di interesse la Regione Lazio intende avvalersi dell’opera di “associazioni legalmente costituite, senza scopo di lucro, aventi sede legale nel Lazio e che abbiano nel proprio statuto uno scopo attinente alle tematiche in questione”, in coerenza con quanto stabilito dalla decisione n. 4/2018 del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio.
Per ciascuna proposta progettuale meritevole e fino ad esaurimento delle risorse disponibili sarà previsto un sostegno economico massimo complessivo di 18 mila euro così suddiviso: spese in conto corrente fino ad un importo massimo di 15 mila euro; spese in conto capitale fino a un importo massimo di tremila euro. Il direttore della Direzione regionale affari istituzionali e personale provvederà ad approvare un apposito avviso pubblico che definirà i criteri e le modalità di assegnazione dei finanziamenti e la valutazione degli interventi.