La fondazione Sesta Città di Rifugio, l’associazione Il Ponte Magico onlus e la cooperativa éCO, con il sostegno della Regione Lazio, hanno avviato da alcuni mesi un progetto per l’inclusione sociale attiva per utenti con limitazioni personali delle libertà per accompagnarli in percorsi di rafforzamento personale, sostegno sociale e occupabilità futura: Trial, un percorso esperienziale tra i mestieri delle arti. L’obiettivo del progetto è quello di aprire l’accesso al settore artistico e audiovisivo a soggetti esclusi da questi ambiti oltre a intraprendere un percorso di crescita personale: l’arte, le sue espressioni e tecnologie come approccio di lavoro sulla persona.
All’interno di questo percorso gli ex detenuti hanno iniziato a scrivere e comporre un brano musicale che gli organizzatori vorrebbero produrre professionalmente, realizzando anche un videoclip per far uscire la loro voce, far conoscere i loro sentimenti e le loro esperienze. Una produzione che rimarrà al di là del progetto di accompagnamento a testimoniare quindi da un lato il vissuto precedente e dall’altro il percorso di crescita personale e professionale, con l’acquisizione di competenze specifiche negli ambiti dell’audio, della grafica e del video.
Un ulteriore strumento utile a favorire il re-inserimento dei detenuti che troppo spesso si ritrovano, una volta espiata la pena, a dover fare i conti con una società che non intende, se non a parole, riaccoglierli.
Il nome del gruppo, scelto dai partecipanti, è “Sorrisi a manetta” a rappresentare le proprie origini ma anche una volontà di riscatto e di redenzione, di “crescita felice”.
“Suoni, colori e colpi di cassa” è il titolo dl brano, vibrazioni poetiche con liriche di vita vissuta. Nello scorrere delle immagini si alterneranno le vicende dei singoli trasfigurate in personaggi di invenzione, a volte surreali, altre poetici o ironici.
Il videoclip sarà diffuso sui canali web e social nonché proposto ad emittenti locali e nazionali. Una lavorazione complessa che ha bisogno di un sostegno straordinario in forma economica per sostenere le spese extra per le strutture, le strumentazioni e le professionalità necessarie. Gli organizzatori chiedono quindi di sostenere questo progetto con una donazione, per poter completare il lavoro, e di pubblicizzare e far circolare il loro appello. Per maggiori informazioni e adesioni: www.ilpontemagico.it/sorrisi carrafederico@gmail.com ilpontemagico@gmail.com