C’è Luciano er dispettoso che me rompe se riposo…

Mi chiamo Emanuel M.,

sono nato a Marino il 01/02/1978, vivo con la mia famiglia composta da mia madre e mio fratello.
Sono ormai più di due anni che sono recluso nel carcere di Velletri. Se ti dico perché, tu non ci credi: mi hanno dato una Bancarotta Fraudolenta e tutto si è risolto per un piatto di polenta. Per questo la strada è molto lunga e assai tortuosa, aspettando la libertà, preferisco fare una vita un po’ noiosa.
Io sono in una cella dove ci sono altri tre compagni: uno lava, uno cucina e uno fa solo dispetti. Io che sono soprannominato “Patatino”, lavo la cella ma non cucino, c’è Luciano er dispettoso che me rompe se riposo, qualche volta faccio i danni e lui si incazza se stendo i panni;
dice che questa non è una “Famija” e tante volte me vo’ caccia’ via. Ma per me la vita è sempre bella, per questo motivo non cambio cella.
Appena finito il servizio militare, mi inserivo nel mondo lavorativo, acquistando un Camion a cambiali per svolgere lavori di movimento terra. Dopo circa due anni, sono riuscito a comprare il primo escavatore.
Il lavoro andava bene, al punto che mi fu proposto dal padre della mia fidanzata, con la quale convivevo, di fare società insieme, visto che anche lui svolgeva lavori di cemento armato, piscine etc..
Purtroppo nell’ambito di tale società, aumentava il lavoro, quindi i guadagni, ma anche l’avidità del tenore di vita che cercavo. Tutto questo portò a quello che non mi sarei mai aspettato. Avevo intorno tanti amici, cominciavo a godere di ferie anche senza aspettare i periodi. Ma il mancato controllo delle aziende e del lavoro svolto, mi portò intanto a dipendere da qualche stupefacente, ma anche di non accorgermi di aver fatto il passo più lungo della gamba.
Non riuscendo ad incassare i proventi del lavoro che non ero in grado di seguire, mi sono ritrovato in una bancarotta, non voluta da me.
Quello che è accaduto nel non seguire nel giusto modo il mio lavoro mi ha portato a sbagliare. Perché chi sbaglia paga e io non voglio più sbagliare.

Pubblicato sul giornale della Casa circondariale di Velletri, “Voci di Ballatoio”, numero 4 – maggio 2025, scaricabile da qui: Voci di ballatoio n.4

I numeri di “Voci di ballatoio” finora usciti si trovano nel sito dell’associazione La Farfalla.