Presto in servizio 2.060 nuovi agenti di Polizia penitenziaria

Anastasìa: "L'auspicio è che diano sollievo alle maggiori criticità"
Gli allievi del 185 corso prestano giuramento nella scuola "Giovanni falcone" di Roma.

“Il sistema penitenziario ha molto bisogno di questi nuovi e giovani agenti di polizia, necessari a garantire servizi fondamentali per le persone detenute. Purtroppo non saranno sufficienti a coprire l’organico, né a colmare i prossimi pensionamenti, ma l’auspicio è che diano sollievo, anche nella nostra regione, alle situazioni di maggiore criticità”. Così il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa,  a margine della cerimonia di giuramento del 185mo corso di formazione agenti di Polizia penitenziaria che si è svolta venerdì 3 ottobre nella scuola “Giovanni Falcone” di Roma.

 

Il Garante Anastasìa con il Provveditore dell’amministrazione penitenziaria per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise, Giacinto Siciliano.

Raggiungeranno presto l’istituto sede di assegnazione i 2.060 allievi agenti di Polizia penitenziaria del 185° corso di formazione che in questi giorni stanno giurando fedeltà alla Repubblica, fino al 10 ottobre nelle sette scuole e istituti di istruzione dell’Amministrazione Penitenziaria.

Oltre alle scuole “Giovanni Falcone” di Roma e “Andrea Schivo” di Cairo Montenotte (Sv) e nell’istituto d’istruzione di Sulmona, rispettivamente 361, 390 e 241 allievi, altri 391 provengono dall’istituto d’istruzione “Salvatore Rap” di Verbania, 89 dalla scuola di Castiglione delle Stiviere (Mn), 222 dall’istituto d’istruzione di Parma e in 366 dalla scuola di San Pietro in Clarenza a Catania.

Alla cerimonia romana era presente il Provveditore dell’amministrazione penitenziaria per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise, Giacinto Siciliano, la direttrice generale per la formazione, Rita Monica Russo, la direttrice della scuola, Angela Daniela Greco.