Pubblicato il bando per le attività trattamentali nel digitale

Finanziamenti finalizzati all'acquisizione di nuove competenze nel campo dell'informatica

Nel Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 112 del 7/12/2021 (pagina 532) è stato pubblicato l’avviso pubblico relativo al finanziamento della legge regionale 7/2007, “Interventi a sostegno dei diritti della popolazione detenuta della Regione Lazio”, per la concessione di finanziamenti, per 170 mila euro, finalizzati alla promozione del miglioramento della vita detentiva e del reinserimento sociale delle persone private della libertà personale, mediante azioni di parte corrente connesse alla digitalizzazione. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 16 dicembre 2021 alle ore 14,30.

Il bando è frutto della proposta, acquisita al registro ufficiale della Regione Lazio al n. 817495 del 12/10/2021, condivisa tra il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, il Provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria per il Lazio, Abruzzo e Molise e il Direttore del centro per la giustizia minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise.

Gli obiettivi che si intendono perseguire sono i seguenti: fornire strumenti idonei al miglioramento della vita detentiva e garantire l’adozione di misure idonee ad assicurare il rispetto dei diritti fondamentali delle persone private della libertà personale. Gli interventi riguardano progetti finalizzati alla realizzazione di attività trattamentali, da effettuarsi presso gli istituti penitenziari del Lazio con priorità nelle seguenti tematiche: interventi finalizzati alla digitalizzazione dei percorsi trattamentali, tesi al recupero e al reinserimento sociale dei soggetti beneficiari; azioni tese a far acquisire ai soggetti beneficiari nuove competenze digitali anche a supporto dei percorsi trattamentali.

A pena di inammissibilità, ciascun soggetto potrà presentare una sola proposta progettuale da realizzare presso gli Istituti Penitenziari del Lazio per la durata massima di dieci mesi dall’accettazione del finanziamento. Possono presentare domanda di ammissione a contributo organizzazioni (associazioni, cooperative ed altre forme legali equivalenti) no profit, aventi sede legale nel Lazio e che abbiano nel proprio statuto uno scopo attinente alle tematiche in questione. In particolare, le proposte progettuali dovranno contenere, a pena di esclusione, una disponibilità scritta alla realizzazione della proposta progettuale, rilasciata, a seconda dei destinatari dell’intervento, dalla direzione degli istituti penitenziari della Regione Lazio, dal responsabile delle Rems (Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza), dal responsabile degli uffici di servizio sociale minorenni o dell’ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna competenti territorialmente nel Lazio per i minori o adulti in esecuzione penale esterna.

Per ciascuna attività proposta ritenuta meritevole è previsto un sostegno economico fino ad un massimo di 25 mila euro al lordo degli oneri fiscali dovuti e fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili. Beneficiari delle iniziative sono i detenuti adulti e minori ristretti negli istituti penitenziari del Lazio; le persone sottoposte a misure di sicurezza in esecuzione nelle Rems della Regione Lazio; le persone adulte o minori in esecuzione penale esterna in carico all’Ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna o agli uffici di servizio sociale minorenni, competenti per il territorio della Regione Lazio.

BANDO LEGGE 7-2007 ANNUALITà 2021 ATTIVITà TRATTA DIGITALIZ_