Teatro in carcere , al via la rassegna “Destini incrociati”

Un fitto calendario d'incontri, spettacoli, tavole rotonde a Roma e Civitavecchia da mercoledì 17 a sabato 20 novembre.
La paroliera, cantautrice e poetessa Giulia Anania alla chitarra con le attrici ex detenute e signore ammesse alle misure alternative alla detenzione della compagnia Le Donne del Muro Alto (foto di Marika Simeoni).

Si svolgeranno a Roma da giovedì 18 a sabato 20 novembre, la VII e VIII edizione della Rassegna nazionale di teatro in carcere “Destini incrociati”, con un’anteprima riservata a un pubblico ristretto mercoledì 17 nella Casa di reclusione di Civitavecchia, dove sarà messo in scena “La Svolta”, studio scenico della compagnia AdDentro- Associazione sangue giusto, regia di Ludovica Andò.

“Un’edizione speciale – spiegano gli organizzatori – quella di Roma, che unifica due annualità a causa dei mutamenti dovuti alla pandemia, e che si colloca nell’ambito del progetto nazionale di teatro in carcere “Destini incrociati”, realizzato con il contributo del ministero della Cultura, direzione generale spettacolo. La rassegna si svolge in collaborazione con il dipartimento di filosofia, comunicazione e spettacolo dell’Università degli studi Roma Tre, con il ministero della Giustizia, Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e Dipartimento giustizia minorile e di comunità, con l’Associazione nazionale critici di teatro, ospitando al proprio interno anche la cerimonia del Premio della critica 2020/2021. Una rassegna che presenta spettacoli, frutto di laboratori produttivi realizzati con detenuti, una sezione dedicata alla proiezione di video, strumento indispensabile per documentare le esperienze di teatro in carcere, laboratori, sia di accompagnamento alla visione degli spettacoli, curati da Agita (associazione nazionale e agenzia formativa), sia di critica teatrale, in collaborazione con l’Anct (Associazione nazionale dei critici di teatro), sezioni di studio, tavole rotonde e presentazioni editoriali. Un progetto articolato – concludono gli organizzatori -, quindi, in grado di restituire un ampio panorama delle nuove esperienze drammaturgiche sperimentate da registi e autori professionisti che, da anni, lavorano sul campo con detenute e detenuti, spesso direttamente coinvolti anche nel processo di scrittura e allestimento”.

Il programma prevede diverse rappresentazioni teatrali al teatro Palladium, alle quali si può assistere prenotando all’indirizzo di posta prenotazioni@teatroaenigma.it (biglietto d’ingresso 5 euro, ridotti 2 euro). Invece, per l’ultimo spettacolo della rassegna, “Destinazione non umana”, della compagnia Fort Apache cinema teatro, per la regia di Valentina Esposito, previsto per sabato 20 alle 19 nello Spazio Rossellini, le prenotazioni vanno inviate all’indirizzo info@spaziorossellini.it, il biglietto costa 12 euro (ridotto 10 euro).

Programma Rassegna Nazionale Destini Incrociati

Sezione Video Destini Incrociati 2021