Ragazzo trovato morto a Regina Coeli. Calderone: “Lo conoscevo bene”

La Garante di Roma Capitale, Calderone: "Aveva un sacco di problemi, voleva sempre parlare con me"
I Garanti Anastasìa e Calderone davanti a Regina Coeli durante una manifestazione contro il sovraffollamento..

“Questa mattina un ragazzo è stato trovato morto nel suo letto a Regina Coeli. Lo conoscevo bene, l’avrò incontrato decine di volte perché lo scorso anno gli abbiamo fatto rinnovare la carta d’identità, e da quel momento quando mi vedeva voleva sempre parlare con me”. Così Valentina Calderone, Garante delle persone private della libertà di Roma Capitale, in un post su Facebook del 3 agosto.

“Era un rompiscatole -prosegue Calderone-, difficile e con un sacco di problemi. Si era fatto un bel po’ di isolamento, mi aveva raccontato della sua ex fidanzata, di quelle di cui si era innamorato, delle cavolate che aveva fatto nella vita. Voleva andare in comunità, per questo voleva a tutti i costi avere il documento, ma stava ancora lì dopo due anni. Da qualche parte tra le varie scartoffie ho un disegno fatto da lui che mi aveva regalato. Io non so cosa gli sia successo e perché sia morto, so però che non ne posso più di ricevere queste notizie. Non ne posso più di persone che muoiono dentro al carcere”.