Carcere, Italia. I Garanti incontrano le forze politiche

La Conferenza dei Garanti territoriali promuove un confronto pubblico, affinché il carcere sia nei programmi di innovazione legislativa nella prossima legislatura
Una cella del carcere di Procida, abbandonato da tempo (Foto L. Fanoli)

Venerdì 16 settembre, dalle 10,30 alle 13,30, presso il Palazzo Santa Chiara in Roma (Piazza Santa Chiara, 14 – zona Pantheon) i Garanti territoriali delle persone private della libertà incontreranno i rappresentanti delle forze politiche nazionali, per un confronto pubblico sulle proposte per le carceri in Italia.

All’incontro sono stati invitati i rappresentanti delle liste in corsa nella prossima competizione elettorale. Il Portavoce della Conferenza dei Garanti territoriali, Stefano Anastasìa, coordinerà i lavori che si apriranno con gli interventi del Garante della Regione Sicilia, Giovanni Fiandaca, e dalla Garante della Provincia di Pavia, Laura Cesaris. I lavori si concluderanno con le considerazioni del Garante nazionale, Mauro Palma. E’ stato invitato il Capo dell’amministrazione penitenziaria, Carlo Renoldi.

“L’intero sistema penitenziario – spiega il Portavoce della Conferenza dei Garanti territoriali, Stefano Anastasìa, nel presentare l’iniziativa – i detenuti come il personale civile e di polizia – ha molto sofferto durante la stagione della pandemia e arriva provato a questa scadenza elettorale, come è tragicamente testimoniato dalla impressionante serie di suicidi che ha contrassegnato i primi otto mesi di quest’anno e, specificamente, gli ultimi mesi estivi”.

“E’ quindi molto importante – prosegue Anastasìa – che venga raccolto l’appello lanciato dal Garante nazionale per un confronto che si spera foriero di un rinnovato impegno del Parlamento e del ministero della Giustizia nella prossima legislatura. Proprio a questo fine – conclude Anastasìa -, la Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà, che coordina e rappresenta i Garanti nominati dalle regioni, dalle aree metropolitane, dalle province e dai comuni italiani, promuove un confronto pubblico per ascoltare le idee e le proposte delle diverse forze politiche”.

L’incontro sarà diffuso in streaming attraverso i canali social della Conferenza e dei suoi aderenti.