Niente tregua ad agosto: ancora in aumento le presenze nelle carceri

Tassi di affollamento effettivi del 123% in Italia e del 133% nel Lazio
Milano , Carcere di San Vittore - Ora d' aria nel secondo raggio - Un detenuto in un momento di sconforto (Foto Francesco Cocco/Contrasto)
Milano , Carcere di San Vittore - Ora d' aria nel secondo raggio - Un detenuto in un momento di sconforto (Foto Francesco Cocco/Contrasto)

Secondo i dati del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap) diffusi dal ministero della Giustizia alla fine del mese di agosto, il numero di detenuti presenti negli istituti penitenziari del Lazio è pari a 6.304, con un incremento di quasi cento unità rispetto ai 6.209 del mese precedente.

Dall’inizio di quest’anno il numero detenuti è cresciuto di 371 unità che corrisponde a un incremento del 6,7%.  Tale tasso di incremento è nettamente superiore a quello che si è registrato nell’intero Paese che è stato negli otto mesi di quest’anno del 4,1%.

In sostanza, il trend di incremento del numero dei detenuti presenti e dei relativi tassi di affollamento degli istituti penitenziari si è ulteriormente accentuato nei tre mesi estivi. Infatti se nei primi cinque mesi dell’anno l’incremento medio mensile delle presenze in carcere è stato pari a 36,5 unità, in questi ultimi tre mesi si è praticamente raddoppiato raggiungendo il valore di 72,3.

Qualora nei prossimi mesi si confermasse il tasso medio di crescita mensile di quest’estate, il numero dei detenuti presenti a fine anno in regione sarebbe tra i più alti registrati negli ultimi cinque anni.

Il tasso di affollamento sulla capienza regolamentare dichiarata dal ministero è passato dal 119,1% al 120,9%  nella nostra regione. Se però tale indicatore venisse calcolato sul numero effettivo di posti disponibili si otterrebbe il valore di 133%. Devono destare particolare attenzione e preoccupazione le situazioni che si registrano in ben sette istituti penitenziari su quattordici nella nostra regione che presentano tassi effettivi di affollamento superiori al 140%.  Purtroppo la situazione regionale non è difforme da quanto avviene in molti altri istituti del nostro Paese, tanto che soltanto uno, quello di Latina, figura tra i primi venti per tasso di affollamento effettivo.

A livello nazionale, sempre rispetto all’inizio dell’anno, la crescita del numero di detenuti presenti è stata pari a 4.294 unità e in percentuale al 7,9%; il tasso di affollamento ha raggiunto il 114% calcolato sulla capienza ufficiale e del 123% sul numero di posti effettivamente disponibili.

Complessivamente i detenuti presenti in Italia a fine agosto sono 58.428 e ben 18 su 20 sono le regioni in cui il tasso di affollamento effettivo supera la soglia del 100%.

La percentuale delle persone in attesa di primo giudizio risulta anch’essa in crescita, con un’incidenza del 14,5% sul totale della popolazione detenuta del Lazio, inferiore al 14,9% nazionale.

I detenuti stranieri costituiscono il 36,7% della popolazione detenuta in regione a fronte del 31,5% che si registra in tutta Italia, si tratta di un valore che è cresciuto dell’1,9% in questo mese nel Lazio mentre è diminuito del 2% a livello nazionale.

Tra luglio e agosto il numero di bambini reclusi assieme alle loro madri in tutta Italia è passato da 18 a 19; a inizio anno erano 17. Infine nel Lazio attualmente vi è un bambino recluso assieme alla madre, secondo quanto pubblicato sul sito del ministero di Giustizia.

tabelle 4 settembre 23


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