La Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà, riunitasi oggi in assemblea ha eletto con 46 voti Samuele Ciambriello, come proprio Portavoce, per il biennio 2023-2025. L’assemblea si è svolta in modalità mista nella Sala Di Liegro di Palazzo Valentini, sede della Città metropolitana di Roma Capitale. La votazione ha avuto luogo a scrutinio segreto. Di 79 Garanti di regioni e province autonome, di province e aree metropolitane e di comuni aventi diritto, in 60 hanno espresso la propria preferenza in presenza, per delega o da remoto, attraverso la piattaforma Eligo. 12 preferenze sono state espresse a favore di Roberto Cavalieri, Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale dell’Emilia Romagna. Due le schede bianche.
“Sono grato al collega Stefano Anastasìa per essere stato in questi anni un punto di riferimento per l’intera Conferenza dei Garanti territoriali. È la Costituzione il baluardo del nostro agire da Autorità indipendente. La politica aiuta, coopera ma non detta regole alle istituzioni di garanzia. Con un atteggiamento di dialogo e di relazioni efficaci lavoreremo con Dap, Consiglio nazionale dei Garanti e la comunità del terzo settore e dei cappellani delle carceri, insieme alla comunità dei detenenti.”. Così Samuele Ciambriello, appena proclamato Portavoce della Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà.
Docente universitario, scrittore, giornalista e Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Campania, Ciambriello succede a Stefano Anastasìa, Garante del Lazio, Portavoce della Conferenza dal 2018 ad oggi.
Operatore del privato sociale, fondatore della Cooperativa “L’Agorà” per detenuti, presidente dell’associazione “La Mansarda” che si occupa dal 1989 dei minori a rischio e delle comunità d’accoglienza per minori, è stato eletto per la prima volta Garante dal Consiglio regionale della Campania nel 2017 ed è stato confermato nel febbraio del 2023.
La Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà, istituita presso la Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome, rappresenta gli organismi di cui si sono dotati regioni ed enti locali, in base alla legislazione nazionale e regionale.
Il Regolamento della Conferenza attribuisce al proprio Portavoce il compito di convocare l’Assemblea almeno tre volte l’anno, di presiedere il Coordinamento nazionale della Conferenza e di rappresentare la Conferenza nelle relazioni esterne, nei rapporti con i soggetti istituzionali e i mass media, esprimendo sia autonomamente sia su mandato dell’Assemblea le valutazioni e le posizioni della Conferenza stessa. Secondo il Regolamento, è comunque fatta salva l’autonomia del singolo Garante nel rilasciare dichiarazioni a titolo personale e nell’incontrare soggetti istituzionali su questioni relative al proprio mandato. Il Portavoce svolge la propria attività a titolo gratuito, come tutte le cariche della Conferenza, resta in carica per due anni e può essere immediatamente rieleggibile.