Il 28 febbraio 2022, secondo quanto diffuso dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria nel suo monitoraggio mensile, le persone presenti negli istituti di pena nel Lazio sono risultate 5.588. Si è registrato un aumento di 33 presenze rispetto al 31 gennaio 2022: la variazione percentuale è stata dello 0,5%. Tale andamento non modifica in maniera significativa la situazione del sovraffollamento che risulta del 108% sulla capienza regolamentare (di poco superiore rispetto al 107% del dato nazionale), ma sale al 117% se calcolata sul numero di posti effettivamente disponibili. Il mese scorso era del 118%: la variazione è stata determinata dal leggero aumento dei posti disponibili che sono cresciuti di 44 unità.
A livello nazionale i detenuti presenti sono 263 in più rispetto al mese scorso. Il numero di detenuti presenti dopo due mesi è tornato ai livelli di fine novembre 2021, dopo la significativa riduzione che si era verificata a dicembre di quasi 500 unità determinata dalla maggiore concessione di permessi in occasione delle feste natalizie.
In un quadro stabilmente critico dei livelli di sovraffollamento, appare in via di ridimensionamento la diffusione dei contagi da Covid-19 il cui numero, dopo il fortissimo incremento in Italia a gennaio, nel mese di febbraio presenta una dinamica costantemente decrescente.
Guardando più direttamente nella nostra regione i dati di ogni singolo istituto in base ai posti effettivamente disponibili sono sempre 10 su 14 gli Istituti di pena che presentano tassi di affollamento superiori al 100% dei posti disponibili.
Si confermano le situazioni di consolidata e forte criticità a Latina, dove i presenti sono costantemente sopra il 170% rispetto ai posti disponibili, Civitavecchia, Regina Coeli con tassi di affollamento effettivo che risultano superiori al 140%. Oltre tale soglia si colloca anche questo mese l’istituto femminile di Rebibbia.