Cooperative sociali, un bando per l’occupazione delle persone svantaggiate

Avviso della Regione Lazio da 3 milioni di euro, ogni progetto potrà avere una soglia massima di 100mila euro.

E’ sul sito della società in house LazioCrea ( www.laziocrea.it/laziocrea/gare/avviso-pubblico-per-gli-interventi-regionali-a-sostegno-delle-cooperative-sociali ) l’avviso pubblico per gli interventi regionali a sostegno delle cooperative sociali che tra i propri dipendenti o tra i propri soci lavoratori hanno persone svantaggiate, vale a dire anche detenuti e persone in esecuzione penale esterna. La Giunta regionale del Lazio ha definito i criteri e le modalità per l’erogazione dei contributi per la realizzazione dei progetti presentati dalle cooperative sociali e/o loro consorzi ai sensi della legge regionale n. 24 del 27 giugno 1996 che ha lo scopo di sostenere la diffusione della cooperazione sociale nelle sue diverse forme (di gestione di servizi socio-assistenziali, sanitari, ed educativi; di inserimento lavorativo; consortile, ai sensi degli artt. 1 e 8, legge 381/91) ed è uno strumento di espansione del sistema di protezione ed integrazione sociale legato al territorio, nonché un’opportunità di creazione di nuova occupazione.

I progetti, la cui attività deve necessariamente svolgersi nel territorio regionale, devono I progetti dovranno prevedere la realizzazione di uno o più dei seguenti interventi: l’incremento di unità lavorative svantaggiate che operano a tempo pieno in qualità di lavoratori e/o di soci lavoratori; il miglioramento della qualità dei servizi resi, anche attraverso il riconoscimento di certificazione conforme alle direttive dell’Unione europea nel settore socio-sanitario, assistenziale ed educativo; la realizzazione di attività integrate finalizzate alla sperimentazione di nuovi modelli organizzativi e/o alla migliore acquisizione di capacità lavorative di persone svantaggiate che operano in qualità di lavoratori e/o di soci lavoratori; l’adeguamento del posto di lavoro alle esigenze delle persone svantaggiate. Per la realizzazione delle iniziative possono essere coinvolti, a titolo gratuito, enti pubblici (compresi gli enti locali) e privati (ivi compresi anche i soggetti non appartenenti al Terzo settore, come le imprese). Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 16 del 22 febbraio 2021.