“Ristretti in agosto”, com’è andata la manifestazione della Camera penale di Frosinone

Il Garante Anastasìa ha partecipato all'iniziativa: "Cento detenuti più della capienza, metà degli educatori e cento poliziotti in meno rispetto all’organico, il dirigente sanitario solo e sfiduciato"
Uno scatto dal parcheggio esterno sulla casa circondariale di Frosinone.

“Dopo un paio di settimane a distanza (i garanti non vanno mai veramente in vacanza), oggi siamo tornati sul campo, a Frosinone, per la visita della camera penale, con il presidente del tribunale e i consiglieri regionali Sara Battisti e Daniele Maura: cento detenuti più della capienza, metà degli educatori e cento poliziotti in meno rispetto all’organico, il dirigente sanitario solo e sfiduciato. E qui il governo vorrebbe mettere un paio di prefabbricati per aumentare la capienza di quasi cento posti detentivi, con le stesse dotazioni di personale”, Così il Garante Anastasìa in un post del 26 agosto sulla suo profilo Facebook, al termine dell’iniziativa “Ristretti in agosto”, organizzata dalla Camera penale di Frosinone, Fabrizio Pagliei,.

“Il Suo contributo è stato fondamentale per ribadire l’importanza della tutela dei diritti dei detenuti e per promuovere un dialogo costruttivo tra tutte le figure professionali e istituzionali coinvolte nel sistema carcerario”. Così il Presidente e il Consiglio direttivo della Camera penale di Frosinone, nella lettera di ringraziamento indirizzata al Garante.