Vaccini. Solo otto persone positive nelle carceri. Dal 20 maggio seconda dose

3.832 persone detenute hanno ricevuto la prima dose. A coloro che non l’hanno ancora ricevuta e ai nuovi giunti sarà somministrato il vaccino monodose Johnson&Johnson
Una foto del reportage di Francesca Pompei nel carcere femminile di Rebibbia.

A fronte dei 17 casi della scorsa settimana, sono otto le persone positive al coronavirus nelle carceri del Lazio. Secondo quanto comunicato al Garante dalla Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria – Area rete integrata del territorio, dunque, si registrano solo otto casi: sette detenute positive nel carcere femminile di Rebibbia (la metà della scorsa settimana), un caso a Rieti. Intanto procede la campagna vaccinale detenuti nei 14 istituti penitenziari. Giovedì 20 maggio inizierà la somministrazione delle seconde dosi ai 3.832 detenuti  (su 5.648) che hanno ricevuto la prima (dati del Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria al 14 maggio), mentre a coloro che non hanno ancora ricevuto alcuna dose e ai nuovi giunti che aderiranno alla campagna vaccinale sarà somministrato il vaccino monodose Johnson&Johnson.

Secondo quanto riportato nel sito del ministero della Giustizia, il 10 maggio tra i 52.561 detenuti presenti negli istituti penitenziari italiani risultavano 294 positivi al virus, di cui 279 asintomatici, due sintomatici affidati alla gestione interna e 13 ricoverati. 21.489 le dosi di vaccino somministrate ai detenuti. Alla stessa data, i positivi tra le 36.939 unità di Polizia penitenziaria erano 324, di cui nove ricoverati. 20.758 gli agenti avviati alla vaccinazione. Tra le 4.021 unità di personale amministrativo e dirigenziale, i positivi erano 45 con un ricoverato. 2.208 le persone avviate alla vaccinazione.

La diffusione del Coronavirus nei 14 istituti di pena del Lazio. Elaborazione grafica su dati della Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria – Area rete integrata del territorio.

La diffusione del Coronavirus nei 14 istituti di pena del Lazio. Elaborazione grafica su dati della Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria – Area rete integrata del territorio.