Detenuti e figli: saltare scuola per le visite non vale come assenza!

Una buona notizia dal MIUR: assentarsi da scuola per incontrare in carcere il proprio genitore o un altro familiare entro il secondo grado è motivo di deroga al calcolo del monte ore utile per la validità dell’anno scolastico. È quanto previsto dalla circolare del Ministero dell’Istruzione n. 22190 del 29 ottobre 2019, che parte dalla considerazione che in molti istituti penitenziari il giorno del ricevimento è stabilito in modo rigido e ciò può causare l’assenza da scuola sempre nello stesso giorno.

Il MIUR chiarisce definitivamente la questione, riconoscendo il valore della cura delle relazioni affettive e familiari delle persone private della libertà. La nota è indirizzata ai dirigenti scolastici e, tenendo conto della competenza dei collegi dei docenti in materia di deroghe al monte ore annuo delle assenze, precisa che si potranno inserire tra le motivazioni consentite anche quella del ricongiungimento temporaneo e documentato al genitore sottoposto a misure di prevenzione della libertà personale.

La circolare ricorda che il consiglio di classe avrà il compito di verificare in concreto l’applicabilità della deroga.