Martedì 2 aprile alle ore 18,30 presso la Città dell’Altra Economia di Roma sarà proiettato il film “Cesare deve morire” con la regia dei fratelli Taviani, vincitore dell’ Orso d’Oro al Festival di Berlino. La proiezione, gratuita e aperta a tutti è organizzata da AIAB in collaborazione con il Garante dei diritti dei detenuti della Regione Lazio.
Saranno presenti Cosimo Rega, uno dei protagonistidel film, fondatore della Compagnia di detenuti-attori del carcere di Rebibbia e l’avv. Angiolo Marroni, Garante dei diritti dei detenuti della Regione Lazio.
La proiezione del film concluderà la prima giornata del seminario in programma per il 2 e 3 aprile, sul tema “L’agricoltura biologica per la formazione e l’inclusione sociale e lavorativa di minori sottoposti a misure penali” che si tiene nell’ambito del progetto “Ricomincio dal bio.Orti sociali, un’opportunità per minori sottoposti a misure penali”. Il progetto, cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e svolto da AIAB in collaborazione con il Dipartimento per la Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia, prevede la realizzazione di sei corsi di formazione sull’orticoltura biologica e l’impianto degli orti bio in altrettanti istituti
penitenziari per minorenni. Tra gli obiettivi principali del seminario, rivolto ad operatori agricoli e sociali vi è l’approfondimento sulla possibilità di costruire interrelazioni tra le istituzioni della giustizia minorile, le aziende biologiche e la società civile per offrire una chance in più ai ragazzi e alle ragazze con procedimenti penali in atto. Il primo giorno l’attività
formativa sarà focalizzata sullo studio degli aspetti normativi, storici e sociali della devianza minorile e dell’efficacia delle pratiche agricole ai fini della riabilitazione e del reinserimento sociale, mentre nella seconda giornata i lavori si articoleranno in attività di laboratorio formativo finalizzate allo studio e alla condivisione di esperienze e casi studio di minori inseriti in aziende e cooperative agricole.
Progetto realizzato con il contributo del Fondo per l’Associazionismo (ex L.383/2000) – Ministero
del Lavoro e delle Politiche Sociali –Direttiva 2011