Tende ancora all’aumento il numero di persone detenute nel Lazio e in Italia

A Latina si confermano le maggiori criticità per sovraffollamento

Secondo le statistiche pubblicate martedì 5 luglio dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap), il 30 giugno nel Lazio erano presenti 5.667 detenuti, 14 in più rispetto al mese precedente. Da inizio anno le persone detenute presenti sono cresciute di 119 unità, per un tasso di incremento nel semestre del 2,1%.

A livello nazionale, sempre rispetto a inizio anno l’incremento percentuale è stato più ridotto, dell’1,3%. Complessivamente i detenuti presenti in Italia a fine giugno sono 54.841.  Nel Lazio, sia pur lentamente, il numero di detenuti sta crescendo di mese in mese da inizio anno. Si tratta di una circostanza che non si registrava da diverso tempo e, anzi, per tutto il 2021 il trend del numero di detenuti presenti era risultato costantemente in contrazione.

Conseguentemente, considerando anche che la capienza reale degli istituti di pena è rimasta sostanzialmente stabile, nel Lazio si sta determinando un incremento delle criticità dovute al sovraffollamento con tassi di affollamento che in questo mese di giugno sono stati del 108% in Italia e del 110% nel Lazio, se calcolati sulla capienza regolamentare.

Quanto poi all’indice elaborato sulla base dei posti effettivamente disponibili di ogni singolo istituto nella nostra regione si è raggiunta la soglia del 120%; inoltre sono sempre 10 su 14 gli istituti di pena che presentano indici superiori al 100% dei posti disponibili.

In particolare, si confermano le situazioni di maggiori criticità a Latina (dove da diversi mesi vi sono quasi due persone detenute per ogni posto effettivamente disponibile) Civitavecchia, Regina Coeli, Viterbo e Rebibbia Femminile, con tassi di affollamento effettivo che risultano superiori al 120%.

A livello nazionale nel mese di giugno è rimasto stabile il numero di persone contagiate che alla data del 28 maggio erano complessivamente 159. Pur rimanendo entro limiti piuttosto bassi nelle ultime due settimane si sono registrati invece incrementi dei contagi da Covid-19.

Un’ultima annotazione riguarda la presenza di detenuti in attesa di primo giudizio che è leggermente diminuita rispetto al mese scorso (dal 15,3% al 14,8%) mentre è rimasta stabile al 15,3% sull’intero territorio nazionale.

tabelle 5 luglio 2022

 


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