Covid-19. Il punto settimanale nelle carceri del Lazio e il dato nazionale

I dati della Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria e del ministero della Giustizia
Uno scatto di Francesca Pompei nel carcere femminile di Rebibbia a Roma.

Sono 253 le persone detenute positive al virus nei 14 istituti penitenziari del Lazio alla data del 28 marzo, (5.588 presenti il 28/2/2022).  Il 21 marzo erano 378. Sono questi i dati della Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria – Area rete integrata del territorio della Regione Lazio comunicati agli uffici del Garante dei detenuti. Nel dettaglio, a Rebibbia: 21 casi nel Femminile, 22 nella Casa di reclusione, 88 nel Nuovo complesso, 10 nella Terza casa. Si è quasi dimezzato il numero di casi nel carcere di Rieti: sono 54 a fronte dei 101 casi della settimana scorsa. Due le persone positive a Regina Coeli, un caso nel carcere di Velletri, due casi a Frosinone, uno a Cassino, 17 a Viterbo, 13 nella casa di reclusione di Civitavecchia e 22 nella casa circondariale.

In aumento il dato nazionale, riferito alla settimana precedente. Secondo quanto riportato nel sito del ministero della Giustizia, tra le 53.910 persone detenute presenti negli istituti penitenziari italiani, martedì 22 marzo risultavano 1341 persone positive, a fronte delle 1066 della settimana prima, di cui otto nuove giunte. 1322 le asintomatiche, sei le sintomatiche affidate alla gestione interna agli istituti, 13 le persone ricoverate. 107.735 le dosi di vaccino somministrate complessivamente. Nello stesso giorno, i positivi tra le 36.939 unità di Polizia penitenziaria erano 1248, due i ricoverati in ospedale. 89 gli agenti ingiustificati ai sensi del decreto legge 172/2021, perché privi di green pass. Tra le 4.021 unità di personale amministrativo e dirigenziale, i positivi erano 118. Assenti ingiustificati, ai sensi del dl 172/2021: 28.