9 istituti su 14 nel Lazio con tassi di affollamento superiori al 150 per cento  

L’aggiornamento mensile del Dap: 62.761 presenze in carcere a fine maggio in Italia, 6.729 nella nostra regione
Cagliari , febbraio 2005 - Casa Circondariale Buoncammino , sezione maschile - Detenuti nell'area del centro clinico adibita ai passeggi (Foto di Francesco Cocco, Contrasto)

Prosegue l’incremento dei detenuti presenti negli istituti penitenziari in Italia e nella nostra regione. A fine maggio il numero delle presenze, comunicato dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap) sul sito del ministero della Giustizia, ha raggiunto le 62.761 unità in Italia e le 6.729 nel Lazio. Rispetto all’inizio dell’anno il numero dei detenuti nell’intera penisola è cresciuto esattamente di 900 unità per un tasso dello 1,5%.  Nel Lazio l’incremento è stato dell’1% e vale a dire di 64 unità.

Sono anche in crescita i numeri dei bambini rinchiusi assieme alle loro madri negli istituti penitenziari: erano undici a fine aprile, sono diciassette alla data del 31 maggio. Tali andamenti incidono in maniera drammatica anche sui tassi di affollamento che hanno raggiunto il 134% in Italia e il ben il 148% nel Lazio. Questa situazione purtroppo cronica di tassi di sovraffollamento insostenibili colpisce in maniera particolare ben nove istituti penitenziari su quattordici della regione dove le presenze superano di una volta e mezza il numero di posti effettivamente disponibili. Il mese scorso erano sette.

Guardando più in generale alle condizioni che si rilevano nelle diverse aree territoriali soltanto in due casi i tassi di sovraffollamento sono inferiori al 100%. Si tratta di del Trentino Alto Adige e della Sardegna. D’altro canto cresce anche il numero di quelle con tassi superiori al 150%: erano tre il mese scorso e sono cinque a fine maggio. Va anche segnalato che la regione Lazio nella graduatoria dei tasi di affollamento si posiziona al settimo posto immediata e quindi immediatamente a ridosso del gruppo di testa in questa poco edificante classifica.

Scorrendo la graduatoria dei tassi di affollamento per singolo istituto, questo mese sono due le strutture nel Lazio che si collocano ai primi venti posti nel panorama nazionale: Regina Coeli con un tasso del 187,2%e Civitavecchia Nuovo Complesso (177,5%) .

Infine bisogna considerare anche l’incremento costante, da inizio anno, delle percentuali di detenuti in attesa di giudizio nel Lazio che sono il 31,2% a fronte di una media nazionale del 24,2%. Su questo fronte bisogna in particolare sottolineare che la nostra regione è una di quelle che presenta le maggiori incidenze di detenuti in questa condizione. Sono soltanto, inaffti, tre le regioni che presentano percentuali superiori e precisamente il Friuli Venezia Giulia (43,5%), la Basilicata (33,1%), e la Calabria (31,9%).

tabelle 5 giugno 2025